Funerale: come organizzare le varie tipologie di cerimonia
A seconda del luogo e del periodo storico, il funerale assume varie forme, in base anche alle tradizioni in cui la persona defunta ha vissuto e alla sua scelta in merito quando era vivo. Quando si parla di funerale, infatti ci viene subito in mente la classica cerimonia cattolica. tipica della tradizione italiana. Questo tipo di cerimonia va incontro alla cultura ecclesiastica del nostro paese, ma non per questo deve essere universale oppure dato per scontato. Ci sono differenti tipi di funerali che abbracciano culture, tradizioni e credenze dalla cerimonia buddista, ebraica, e addirittura laica. Anche se a volte cerimonie che si allontanano dalla nostra cultura possono essere malviste, esistono e si stanno diffondendo.
Norme sul funerale
In Italia i funerali si svolgono basandosi sul decreto normativo DPR 285/90, e sui vari aggiornamenti discussi in seguito e altre circolari interpretative che ne hanno migliorato l'interpretazione. Per quanto riguarda la regolamentazione di tutta una serie di requisiti legati a come organizzare un funerale, come ad esempio l'esercizio delle attività sanitarie, il servizio mortuario, le strutture e le tecnologie dei servizi funebri, si segue quanto previsto dal DPR 15/97
Volontà del defunto
Di norma, in Italia il funerale segue le ultime volontà espresse dal defunto in vita. Se una persona in fin di vita ha paura che i suoi eredi non rispettino le volontà di realizzazione del proprio funerale, può lasciare un testamento olografo, scritto di suo pugno, datato e firmato. Il testamento olografo che prescrive le modalità su come organizzare un funerale viene chiuso e consegnato ad un notaio il quale verificherà il corretto andamento del funerale secondo le richieste del defunto.
Si parla di un documento molto importante, spesso purtroppo parenti e amici non sono d’accordo con le scelte effettuate dal defunto prima di morire, quindi in assenza di una testimonianza scritta si sentono liberi di comportarsi come meglio credono. Invece tramite il testamento non potranno tirarsi indietro alle volontà del caro defunto, anche se non sono d’accordo con la sua religione o con la modalità di sepoltura scelta.
Tipologie
Il funerale può essere realizzato secondo un rito civile oppure religioso. Il funerale secondo rito civile è molto semplice e richiama la collettività al rispetto per la morte della persona, e non viene eseguito secondo canoni codificati, ma viene applicato il buon senso al momento della celebrazione. Il rito religioso del funerale in Italia è prevalentemente di tradizione cattolica, e si compone di tre parti: la veglia o contemplazione del defunto, la cerimonia funebre officiata dal sacerdote e il pio officio della sepoltura del defunto.