La morte è una realtà inevitabile della vita, e quando affrontiamo il momento in cui dobbiamo dire addio a una persona cara, spesso ci troviamo di fronte a una serie di decisioni difficili da prendere. Una di queste decisioni riguarda il destino del corpo del defunto. Tradizionalmente, la sepoltura in un cimitero è stata l'opzione più comune, ma negli ultimi decenni, la cremazione ha guadagnato popolarità come alternativa. Questo articolo esplorerà il fenomeno della cremazione e il suo impatto sulla sostenibilità ambientale nonché il ruolo fondamentale svolto dalle pompe funebri in questo processo di transizione verso pratiche funerarie più sostenibili.

Un'Opzione da Considerare

La cremazione è il processo di combustione del corpo del defunto in un forno crematorio, riducendo il corpo in cenere e ossa. Queste ceneri possono poi essere conservate in un'urna, disperse in un luogo significativo o seppellite in un cimitero. Sebbene la cremazione sia stata praticata in molte culture per migliaia di anni, negli ultimi tempi ha guadagnato notevole popolarità in tutto il mondo, spesso diventando l'opzione preferita per le persone e le loro famiglie.

Il Crescente Trend della Cremazione

Negli Stati Uniti, il tasso di cremazione è aumentato costantemente negli ultimi decenni, superando il 50% nel 2016. Questo fenomeno è in parte dovuto al cambiamento nelle preferenze delle persone in merito alle pratiche funerarie e alla crescente accettazione della cremazione come un'opzione legittima. Ma c'è un altro aspetto che sta influenzando questa tendenza in tutto il mondo: la sostenibilità ambientale.

L'Impatto Ambientale della Sepoltura Tradizionale

La sepoltura tradizionale comporta l'interro dei corpi in una bara, spesso all'interno di un cimitero. Questa pratica richiede l'uso di risorse naturali preziose, come legno e metallo per le bare, nonché la manutenzione dei cimiteri stessi. I cimiteri occupano terreno prezioso e richiedono manutenzione costante, dall'irrigazione alla cura del verde, il che può comportare un considerevole impatto ambientale.

Inoltre, i cimiteri possono diventare delle discariche di sostanze chimiche provenienti da imbalsamazioni e trattamenti del corpo. Queste sostanze chimiche possono infiltrarsi nel terreno e nell'acqua sotterranea, causando potenziali problemi ambientali.

Cremazione e Sostenibilità Ambientale

La cremazione è spesso vista come un'alternativa più sostenibile alla sepoltura tradizionale. Ma come si confrontano queste due opzioni dal punto di vista ambientale?

1. Uso di Risorse: La cremazione richiede meno risorse fisiche rispetto alla sepoltura tradizionale. Mentre la sepoltura comporta la produzione di una bara, spesso realizzata in legno pregiato o metallo, la cremazione richiede solamente l'uso di energia per il processo di combustione. In un'epoca in cui la gestione delle risorse è fondamentale per la sostenibilità, la cremazione sembra essere una scelta più ecologica.
2. Spazio e Terreno: I cimiteri occupano spazi significativi e richiedono manutenzione costante. Questo uso intensivo del terreno può avere un impatto negativo sull'ambiente locale, dalla perdita di habitat naturali alla dispersione di sostanze chimiche nel terreno. La cremazione, d'altra parte, non richiede un terreno permanente e offre più flessibilità nella destinazione delle ceneri, consentendo alle famiglie di scegliere dove vogliono conservarle o disperderle.
3. Emissioni di Gas Serra: Tuttavia, la cremazione non è completamente priva di impatto ambientale. Durante il processo di combustione, vengono emesse alcune sostanze nocive, tra cui il diossido di carbonio (CO2). La quantità di CO2 emessa dipende dalla tecnologia utilizzata nei forni crematori e dai processi di purificazione dell'aria implementati. Tuttavia, alcune strutture hanno adottato tecnologie più moderne per ridurre al minimo le emissioni, rendendo la cremazione più sostenibile da questo punto di vista.

Alternative più Ecologiche alla Cremazione

Sebbene la cremazione sia spesso considerata una scelta più sostenibile rispetto alla sepoltura tradizionale, esistono alternative ancora più ecologiche che stanno guadagnando popolarità. Alcune di queste includono:

• Sepoltura Verde: La sepoltura verde è un'opzione che mira a minimizzare l'impatto ambientale delle pratiche funerarie. Questa pratica prevede la sepoltura in terreni appositamente designati, dove il corpo viene sepolto senza l'uso di una bara tradizionale o di sostanze chimiche di imbalsamazione. Questo permette al corpo di decomporsi naturalmente e di contribuire alla fertilizzazione del suolo.
• Sepoltura in Mare: La sepoltura in mare è un'alternativa in crescita, specialmente nelle comunità costiere. Il corpo del defunto è posto in un sacchetto biodegradabile e deposto in mare, dove la decomposizione avviene in modo naturale e il corpo fornisce sostegno alla vita marina.
• Compostaggio Umano: Una pratica emergente è il compostaggio umano, che coinvolge il processo di trasformazione del corpo in compost. Questo metodo è ancora in fase di sviluppo, ma promette di essere altamente sostenibile e benefico per l'ambiente.

Conclusioni

La scelta tra cremazione e sepoltura tradizionale è un'importante decisione che deve essere presa in un momento emotivamente difficile. Tuttavia, è importante considerare anche l'aspetto della sostenibilità ambientale in questa decisione. La cremazione offre un'alternativa più sostenibile rispetto alla sepoltura tradizionale, ma non è l'unica opzione. Sepolture verdi, sepolture in mare e compostaggio umano sono alcune delle alternative più ecologiche disponibili.

In definitiva, ogni individuo e famiglia avrà le proprie preferenze e valori quando si tratta di pratiche funerarie. L'importante è prendere decisioni informate e consapevoli che tengano conto dell'impatto ambientale delle scelte. La morte è parte della vita, e come tali, le nostre scelte dovrebbero riflettere non solo il rispetto per i nostri cari defunti, ma anche il rispetto per il pianeta che condividiamo.