Tipologie di cremazione: scopri con noi quali e quante sono?
La cremazione è una pratica funebre nella quale tramite l’utilizzo di un apposito forno crematorio, il corpo del defunto è ridotto in gas e frammenti ossei. Le ceneri sono poi deposte all’interno di un’urna cineraria e consegnate ai parenti del defunto. Esistono diverse tipologie di cremazione, che sono illustrate di seguito.
La cremazione immediata
Tra le varie tipologie di cremazione abbiamo la cremazione immediata: questa avviene immediatamente dopo il decesso della persona. Il servizio di cremazione è a titolo oneroso e generalmente viene organizzato dall’agenzia di pompe funebri alla quale si rivolgono i parenti del defunto. Nel caso in cui si verifichi una condizione di indigenza del defunto sarà il Comune di residenza di quest’ultimo ad occuparsi della spesa.
Tra le tipologie di cremazione scopriamo la cremazione Postuma
Un'altra delle tipologie di cremazione è la cremazione postuma. Avviene a distanza di tempo dalla morte di una persona. Anche questa pratica funebre ha un costo specifico, nel caso in cui non sia ancora decorso il termine legale di sepoltura, per la cremazione postuma si applica la tariffa piena.
La cremazione può avvenire anche nei confronti di una salma inconsunta, in questo caso i costi delle spese di cremazione sono a carico di chi richiede il servizio di conservazione delle ceneri.
Tipologie di cremazione: la cremazione in disinteresse
Tra le varie tipologie di cremazione ricordiamo anche la cremazione in disinteresse. Essa avviene nei confronti dei defunti che non hanno congiunti fino al sesto grado di parentela, o che hanno dei parenti che non vogliono esercitare il diritto di disposizione sul resto mortale. La spesa relativa alla cremazione è a carico del Comune.
La cremazione obbligata
Infine, l'ultima delle tipologie di cremazione è la cremazione obbligata. Questa si ha in rari casi e in particolar modo se si verifica una situazione di emergenza sanitaria, ad esempio se il defunto era affetto da una malattia infettiva particolare e c’è pericolo che contagi altre persone. Chi si fa carico delle spese di questo genere di cremazione è generalmente l’Autorità Sanitaria che stabilisce che il corpo del defunto potrebbe scatenare un contagio della malattia infettiva.